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Nei licei tra arte e scienza.
di Claudia Pistone, Chiara Tornese, Rita Vitale
studentesse della IV A del Liceo Artistico “Giovanni Caselli” di Napoli

La premiazione di Claudia Pistone, Chiara Tornese, Rita Vitale da parte del presidente Infn Fernando Ferroni durante l’evento “Di Arte e di Scienza” a Napoli, il 6 aprile scorso. Sulla destra il promotore di “Art & Science across Italy”, Pierluigi Paolucci, ricercatore dell’Infn e dell’esperimento Cms al Cern.

L’opera vincitrice della I edizione di “Art & Science Across Italy”, realizzata dalle studentesse napoletane e intitolata “Void inside matter” (“Il vuoto nella materia”, ndr).
[as] approfondimento
L’iniziativa
“Art & Science across Italy” è un progetto europeo del network Creations (Horizon 2020), organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dal Cern di Ginevra e dall’esperimento Cms di Lhc. Lo scopo principale è quello di avvicinare tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro propensione per le materie scientifiche e dalle loro conoscenze iniziali, al mondo della scienza e della ricerca scientifica, usando l’arte come mezzo di comunicazione universale. La I edizione, iniziata nell’ottobre 2016 a Milano, ha raggiunto le città di Venezia, Padova, Firenze e Napoli, coinvolgendo 38 licei per un totale di 3050 studenti e più di 100 docenti. La partecipazione degli studenti del terzo e quarto anno dei licei classici, artistici e scientifici, svoltasi anche durante le ore di alternanza scuola lavoro, si suddivide in quattro fasi: un primo momento di formazione con seminari e incontri tra studenti e ricercatori presso le scuole, i laboratori dell’Infn e dell’Università e visite guidate dei musei cittadini di scienza e d’arte; una seconda fase durante la quale gruppi di tre studenti progettano e realizzano una composizione artistica su uno dei temi scientifici affrontati, con il supporto dei ricercatori dell’Infn, dell’Università e dell’Accademia delle Belle Arti; il momento conclusivo, in cui gli studenti organizzano una vera e propria mostra delle opere risultate più meritevoli nella loro città; una quarta fase in cui alcuni studenti, selezionati da una giuria internazionale, hanno la possibilità di partecipare a un master al Cern. La I edizione si è conclusa nell’aprile del 2018 a Napoli, con una mostra intitolata “I colori del bosone di Higgs” tenutasi nel museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann), che raccoglieva le migliori opere realizzate dagli studenti di tutta Italia, e con un evento pubblico intitolato “Di Arte e di Scienza”, durante il quale sono stati premiati tutti i vincitori e dove sono intervenuti il presidente dell’Infn Fernando Ferroni, il critico d’arte Philippe Daverio, l’attore Edoardo Leo e il giornalista scientifico Marco Cattaneo. Alla II edizione, appena iniziata e che terminerà a maggio 2020, parteciperanno anche le città di Torino, Roma e Potenza/Matera, e coinvolgerà in modo sempre maggiore tante altre discipline scientifiche oltre alla fisica. [Pierluigi Paolucci]
L’iniziativa
“Art & Science across Italy” è un progetto europeo del network Creations (Horizon 2020), organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dal Cern di Ginevra e dall’esperimento Cms di Lhc. Lo scopo principale è quello di avvicinare tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro propensione per le materie scientifiche e dalle loro conoscenze iniziali, al mondo della scienza e della ricerca scientifica, usando l’arte come mezzo di comunicazione universale. La I edizione, iniziata nell’ottobre 2016 a Milano, ha raggiunto le città di Venezia, Padova, Firenze e Napoli, coinvolgendo 38 licei per un totale di 3050 studenti e più di 100 docenti. La partecipazione degli studenti del terzo e quarto anno dei licei classici, artistici e scientifici, svoltasi anche durante le ore di alternanza scuola lavoro, si suddivide in quattro fasi: un primo momento di formazione con seminari e incontri tra studenti e ricercatori presso le scuole, i laboratori dell’Infn e dell’Università e visite guidate dei musei cittadini di scienza e d’arte; una seconda fase durante la quale gruppi di tre studenti progettano e realizzano una composizione artistica su uno dei temi scientifici affrontati, con il supporto dei ricercatori dell’Infn, dell’Università e dell’Accademia delle Belle Arti; il momento conclusivo, in cui gli studenti organizzano una vera e propria mostra delle opere risultate più meritevoli nella loro città; una quarta fase in cui alcuni studenti, selezionati da una giuria internazionale, hanno la possibilità di partecipare a un master al Cern. La I edizione si è conclusa nell’aprile del 2018 a Napoli, con una mostra intitolata “I colori del bosone di Higgs” tenutasi nel museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann), che raccoglieva le migliori opere realizzate dagli studenti di tutta Italia, e con un evento pubblico intitolato “Di Arte e di Scienza”, durante il quale sono stati premiati tutti i vincitori e dove sono intervenuti il presidente dell’Infn Fernando Ferroni, il critico d’arte Philippe Daverio, l’attore Edoardo Leo e il giornalista scientifico Marco Cattaneo. Alla II edizione, appena iniziata e che terminerà a maggio 2020, parteciperanno anche le città di Torino, Roma e Potenza/Matera, e coinvolgerà in modo sempre maggiore tante altre discipline scientifiche oltre alla fisica. [Pierluigi Paolucci]
Per informazioni: https://web.infn.it/artandscience
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