[as] lampi
Stephen Conlin, “Weather Forecasting Factory” (1986)
L’opera raffigura la visione scientifica presentata da Lewis F. Richardson nel pionieristico trattato “Weather Prediction by Numerical Process” (1922). Richardson immaginò che le equazioni dell’atmosfera potessero essere risolte numericamente da uno stuolo di “calcolatori” umani, operanti in parallelo: “Immaginiamo una sala grande quanto un teatro […]. Una miriade di calcolatori lavora sulle condizioni meteorologiche della regione della mappa in cui ognuno di essi si trova, ma ciascuno si occupa solo di un’equazione o di una parte di un’equazione. Il lavoro di ogni regione è coordinato da un funzionario di rango superiore”.