Circa il 25% dell'universo è costituito da una materia invisibile che non emette e non assorbe radiazione e di cui sappiamo ben poco: la materia oscura. A fare luce su questo intrigante mistero della fisica ci provano anche i supercomputer, che attraverso una simulazione hanno portato a disegnare un profilo di uno dei possibili candidati di materia oscura. Un team di scienziati dell’università di Budapest e del Centro di Ricerca di Jülich (in Germania) è riuscito, attraverso una simulazione numerica lanciata nel supercomputer Juqueen, a calcolare il range di massa dell’assione, una particella che secondo alcuni modelli teorici potrebbe essere un valido candidato per la materia oscura. Il risultato, pubblicato su Nature, è stato ottenuto “riportando” il sistema fisico a una temperatura simile a quella che aveva l’universo nel momento in cui si sarebbero formati gli assioni. “La conoscenza della massa dell’assione è un elemento cruciale per la ricerca sperimentale di questa particella. Un altro elemento, che per i fisici sarebbe fondamentale, è la conoscenza degli accoppiamenti tra gli assioni e la materia ordinaria, in particolare i fotoni“, commenta Antonio Masiero, vicepresidente dell’Infn. [Eleonora Cossi]