Ben sei squadre italiane sono arrivate in semi-finale, ma a vincere, quest’anno, la terza edizione della competizione del Cern “Beamline for schools” (Bl4s) sono una squadra inglese e una polacca. L’annuncio è stato dato oggi dal Cern. Tra le sei squadre semi-finaliste italiane (Peano del Liceo Scientifico Giuseppe Peano di Monterotondo (RM), Athomos Team del Venerabile Ignazio Capizzi Liceo Scientifico di Bronte (CT), Tco-4asa del Liceo Scientifico Statale "T.C. Onesti" di Fermo, Last Minute del Liceo Scientifico Nicoloso da Recco di Recco (GE), I Taurinesi del L.S.S. Galileo Ferraris di Torino e Volta Ψ-Team dell’I.T.T.S. "Alessandro Volta" di Perugia) ne verrà ora selezionata una dall’INFN, per offrirgli la possibilità di condurre il proprio esperimento in uno dei laboratori italiani, se tecnicamente possibile. Tutte e sei le squadre italiane, inoltre, riceveranno dal Cern un rivelatore di raggi cosmici per la propria scuola e una maglietta targata BL4S per ogni partecipante. Le squadre vincitrici, invece, selezionate tra 151 squadre di 37 Paesi del mondo (tra cui 20 in tutto le italiane), si recheranno al Cern a settembre per condurre lì il loro esperimento. I criteri di selezione utilizzati dal comitato scientifico del Cern includono la creatività, la motivazione, la fattibilità e il metodo scientifico. L’esperimento della squadra polacca consiste nel misurare l’assorbimento dei muoni nel calcare, per migliorare l’interpretazione dei dati di una tomografia con muoni effettuata sulla Piramide di Chefren molti anni fa. Il progetto degli inglesi, invece, mira ad aumentare la precisione nella misura del fattore di Lorentz, osservando la dilatazione del tempo dovuta alla relatività speciale di Einstein nel decadimento dei pioni. [Catia Peduto]