Il 24 febbraio si apre la 28° edizione dei “Rencontres de Physique”, la conferenza scientifica dedicata all’aggiornamento sulla fisica delle particelle che si tiene annualmente a La Thuile, in Valle D’Aosta. L’appuntamento, organizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dalla Regione Valle D’Aosta, vede la partecipazione di oltre un centinaio di fisici. Il programma della conferenza, che si chiuderà il 1 marzo, è organizzato in aree tematiche e affronta, di volta in volta, la discussione dei nuovi risultati provenienti dagli esperimenti. Si parte con lo spazio e con i risultati che arrivano dai satelliti Planck e Fermi e dall’esperimento Ams, ospitato dalla Stazione Spaziale Internazionale. Successivamente sarà la volta dei risultati sui neutrini, con i dati provenienti dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso, da IceCube e dal Laboratorio Kek in Giappone. Nelle giornate seguenti si discuterà degli esperimenti impegnati nella caccia alla materia oscura in cui Stati Uniti e Italia competono scientificamente per individuare le prime evidenze di particelle di materia oscura. Il programma prosegue con la discussione sulle ricerche in fisica del “sapore”, tra cui i recenti risultati dell’esperimento Lhcb del Cern di Ginevra. Giovedì 27, dopo la discussione dei risultati finali del Tevatron, è in programma una tavola rotonda dedicata alle infrastrutture per lo studio dei neutrini a cui parteciperanno, tra gli altri, il direttore della ricerca del Cern, Sergio Bertolucci, e il presidente dell’Infn, Fernando Ferroni. Gli ultimi due giorni, venerdì 28 febbraio e sabato 1 marzo, sono dedicati ai risultati recenti sul bosone di Higgs e alle prospettive di nuova fisica. [Eleonora Cossi]