Il 26 e il 27 novembre Firenze ospita la "Conferenza Europea Marie Curie" a cui sono attesi circa 400 giovani ricercatori provenienti da tutta Europa; l’iniziativa è realizzata grazie al contributo di Regione Toscana e Commissione Europea. All’evento l’Infn partecipa con due appuntamenti: la “Dynamic lecture” dello scienziato Guido Tonelli (nel pomeriggio del 26) e la conferenza con successivo dibattito “Energia, fisica delle particelle, nanotecnologie e fotonica”, moderata da Pier Andrea Mandò, direttore della sezione di Firenze. In questa sessione intervengono due giovani ricercatori dell’Infn, Marco Vignati della sezione di Roma, con un intervento sulle ricerche sui neutrini di Majorana (vd. Assenti giustificati], e Massimiliano Razzano della sezione di Pisa, con un intervento sulle ricerche e le scoperte del telescopio Fermi (vd. Il cielo inquieto). Le Conferenze Marie Curie si svolgono, ogni anno, in un diverso paese europeo, e hanno lo scopo di offrire ai ricercatori un forum di eccellenza per discutere degli avanzamenti della ricerca scientifica. In particolare, l’edizione italiana del 2013 rappresenta un’occasione unica per presentare e discutere il programma quadro Horizon2020 a una audience molto vasta. Dei 400 giovani scienziati partecipanti, inoltre, circa 200 beneficiano delle borse di studio intitolate alla scienziata polacca, Nobel per la fisica e per la chimica. Oltre alla conferenza vera e propria (presentazioni, dibattiti, attività di networking con ricadute su centri, università, industrie) il programma prevede iniziative parallele, tra cui visite ai laboratori e ai centri di ricerca presenti in Toscana. [Eleonora Cossi]
Programma: https://mariecurieactions.teamwork.fr/en/programme
Iniziative parallele: https://mariecurieactions.teamwork.fr/en/activities
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