Hai mai pensato di poter incurvare lo spazio con i movimenti del tuo corpo? O di influenzare la dinamica di una galassia con un semplice gesto? Da oggi 20 settembre fino al 28, all’interno del Festival Sa Manifest a Cagliari, sarà possibile partire per un viaggio alla scoperta del panorama invisibile dell’universo: quello che i fisici hanno immaginato e svelato nell’ultimo secolo.
L’INFN ha, infatti, realizzato la mostra “L’Universo a portata di mano”, in cui grazie a installazioni immersive e interattive, i visitatori potranno generare onde gravitazionali virtuali o osservare come la presenza della materia oscura nel cosmo determini i moti delle galassie. Si avvicineranno così alle frontiere della ricerca contemporanea, che nei grandi laboratori del futuro, anche in Sardegna, prova ogni giorno ad aggiungere un nuovo tassello alla nostra conoscenza del cosmo.
La mostra è stata organizzata nell’ambito delle attività "Aspettando La notte dei ricercatori” di SHARPER e sarà nello spazio espositivo di Sa Manifattura, dove negli stessi giorni sarà ospitata anche l’installazione artistica di Luke Jerram, “Museum of the Moon”. Una gigantesca luna di 7 metri di diametro sarà sospesa per un’intera settimana nel cielo di Manifattura, ricordando al pubblico quanta sfrontata immaginazione e quale vicinanza al mistero permise, il 21 luglio di cinquanta anni fa, di trasformare una sfida scientifica in una straordinaria occasione di orgoglio per l’intera umanità. [Vincenzo Napolano]
Foto di Maurizio Perciballi, INFN