Sta per iniziare la XIV° edizione del National Geographic Festival delle Scienze, alla cui realizzazione contribuisce, con un ricco programma di eventi e attività, anche l’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Da lunedì 8 aprile a domenica 14, l’Auditorium sarà teatro di conferenze, spettacoli, mostre, exhibit interattivi e laboratori alla scoperta di uno dei motori centrali del progresso e della conoscenza. È, infatti, l’invenzione, intesa come creazione e introduzione di un concetto, un’idea, una teoria o una tecnologia, il tema scelto quest’anno come filo conduttore dei 500 appuntamenti che costituiscono il ricco programma del Festival. Come ogni anno, scienziati, filosofi, storici della scienza, giornalisti e artisti esploreranno le prospettive della ricerca più avanzata attraverso un programma articolato e multidisciplinare che, oltre all’Auditorium, arriva a coinvolgere 47 luoghi, tra cui Casa del Jazz, MAXXI, Bioparco, Musei Scientifici, Biblioteche di Roma, Sapienza Università di Roma, Università Tor Vergata e Università Roma 3. Passando dai grandi traguardi del passato fino alle avveniristiche frontiere della modernità, la settimana del Festival sarà anche l’occasione per celebrare tre anniversari particolarmente significativi: i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, il 50° anniversario dell’allunaggio dell’Apollo 11 e i 150 anni dall’ideazione da parte di Dmitrij Mendeleev della Tavola Periodica, sistema di catalogazione degli elementi ancora oggi in aggiornamento. Che cos’è esattamente un’invenzione? Quali ingredienti e condizioni la favoriscono? Che cosa possiamo immaginare e creare e cosa invece potremmo non raggiungere mai? A questi interrogativi e a molti altri risponderanno gli ospiti del Festival, impegnati in lezioni, conversazioni, discussioni, laboratori, concerti e spettacoli.
Dalla ricerca dell’eco primordiale dell’universo alla nascita della nuova astronomia multimessaggera, dal racconto dell’Italia su Marte alle nuove prospettive spaziali per studiare la Terra dall’alto, dalle invenzioni talvolta imprevedibili che scaturiscono dalle ricerche della fisica fondamentale all’astrofisica nucleare: su questi temi saranno impegnati i ricercatori dell’INFN e degli altri Enti di Ricerca, che interverranno negli incontri e nei dialoghi in programma al festival.
Due conferenze-spettacolo a cura dell’INFN animeranno le serate di mercoledì 10 e venerdì 12, durante le quali si racconteranno storie di fisica. La narrazione, che divagherà dalle grandi scoperte della fisica degli anni più recenti ai misteri ancora irrisolti dell’universo, avrà due conduttori di eccezione, Serena Dandini e Neri Marcorè, e sarà accompagnata dalla musica della banda dell’Uku e del maestro Umberto Petrin, dalla voce narrante di Maria Giulia Scercella, ai disegni animati di Luca Ralli.
A cura dell’INFN e dell’ISIA Roma Design è invece Il cosmo in un bicchiere, una mostra fotografica in cui scatti artistici di oggetti quotidiani si trasformano sorprendentemente in rappresentazioni dei grandi concetti della fisica. Inoltre, la mostra Scienza fra le nuvole, una raccolta di scienza raccontata a fumetti, un laboratorio che grazie alla realtà virtuale catapulterà il pubblico del Festival nel cuore di un rivelatore di particelle. Infine, la proiezione del documentario The Most Unknown: un viaggio, in compagnia dei ricercatori, nei laboratori più affascinati del mondo, tra cui i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN.
Il contributo dell’INFN non si esaurirà nella settimana di Festival e proseguirà con eventi all’interno del programma Èureka del Comune di Roma, al quale partecipa con presentazioni di libri e proiezioni di film e documentari nelle Biblioteche di Roma.
Il National Geographic Festival delle Scienze è prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, e realizzato insieme a National Geographic, in collaborazione con il MIUR – Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, promosso da Assessorato alla Crescita Culturale di Roma, realizzato con ASI – Agenzia Spaziale Italiana e INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con la partecipazione delle Biblioteche di Roma, di UIBM –Ufficio italiano brevetti e marchi e di ACS – Archivio Centrale dello Stato, e dei partner scientifici CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica e IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, ESA - Agenzia Spaziale Europea, GSSI – Gran Sasso Science Institute, Fondazione ISI. Educational Partner è Leonardo Company. Partner è Poste Italiane. Partner culturali sono Casa del Jazz, Fondazione Bioparco di Roma, MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Teatro di Roma, Musei in Comune Roma, Sapienza Università di Roma, Università di Roma Tor Vergata, Università degli Studi Roma Tre. Supporter è Fondazione Pirelli. Sponsor tecnici sono Topolino, Sekkei Sustainable Design e InformaSistemi communication & information technology. [Antonella Varaschin]